L’assegno di ricerca può avere una durata compresa tra uno e tre anni ed è eventualmente rinnovabile. Prevede l’importo minimo di 20.000 euro l’anno ed è riservato a candidati in possesso del dottorato di ricerca o, in alternativa, a coloro che hanno maturato un’esperienza scientifica documentata e successiva al conseguimento della Laurea.
L’assegno finanziato si inquadra nell’ambito di uno specifico progetto di ricerca precedentemente concordato tra l’Università e l’Azienda promotrice e finanziatrice.
Una modalità di finanziamento simile all’assegno di ricerca è l’ottenimento della nomina come ricercatore a tempo determinato ha un contratto di lavoro subordinato a tempo determinato, e svolge attività di ricerca e di didattica. Il contratto è di tipo triennale rinnovabile una sola volta per ulteriori due anni. L’importo del finanziamento è 48.000 euro l’anno ed è riservato a candidati in possesso del dottorato di ricerca e che hanno maturato una forte esperienza scientifica e di ricerca.